Buongiorno Dottore e grazie per aver ricevuto l’Associazione Diastasi Donna presso il Suo studio.

Le faremo una piccola intervista per farla conoscere alle donne del nostro gruppo e a tutte le mamme interessate alla patologia.

  1. Di cosa si occupa? Chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica, chirurgia della mano
  2. In quale strutture lavora? Struttura complessa di ch Plastica, Chirurgia della mano e Microchirurgia Ospedale maria vittoria di Torino
  3. Ha gia operato diastasi addominale a donne? Si molte
  4. Cosa è la diastasi addominale post parto? Un separazione dei muscoli retti addominali nella loro congiunzione centrale
  5. Cosa causa la diastasi addominale? Diversi fattori tra cui la gravidanza gioca un ruolo prioritario
  6. La donna affetta da diastasi addominale quali dolori ha? Come se ne accorge? Dolori lombari, difficoltà di digestione, addome gonfio, meteorismo, stipsi, colon irritabile
  7. Perché le donne con diastasi hanno tutte la famosa pancia a palloncino, tipo donna incinta? A causa della mancata contenzione dell’apparato muscolo fasciale addominale
  8. Che correlazione c’è tra diastasi, mal di schiena e incontinenza. Il mal di schiena e l’incontinenza possono essere causati dalla diastasi
  9. A casa quali sono le cose che deve evitare? Ed in palestra? Vi sono esercizi dedicati al rafforzamento della muscolatura , ma senza aumentare la pressione endoaddominale. Va trattato anche il pavimento pelvico
  10. La soluzione per una diastasi addominale è l’intervento chirurgico. Ormai quasi nessuno effettua il taglio verticale ma viene fatta addominoplastica, miniaddominoplastica, laparoscopia o endoscopia. Può spiegarci la differenza? L’addominoplastica viene utilizzata quando vi sia anche un eccesso cutaneo adiposo da rimuovere, gli accessi endoscopici quando si limita l’intervento a trattare la diastasi isolata
  11. Una volta accertata la patologia con ecografia o risonanza, la donna viene in visita da Lei? Che numero deve fare? Quanto costa la visita? Come funziona? Può scrivermi compilando il form sul mio sito web personale www.borsetti.net(costo della visita 120 euro)
  12. Lei è un chirurgo plastico, quali sono i valori minimi per mettere in lista una mamma con diastasi addominale? Non esistono valori minimi. Vi deve essere una diastasi significative accompagnata da sintomi accessori
  13. Perché donne con quattro cm non vengono messe in lista mentre altre con tre vengono inserite proprio per i sintomi di accompagnamento di cui accennavo sopra. Curiamo le disfunzioni e non i centimetri
  14. La lista di attesa di quanti mesi è? 6-9 mesi
  15. Ha una tecnica particolare? La tipologia dell’intervento la scelgo in base alle componenti da correggere. Eseguo il rinforzo fasciale senza corpi estranei (reti sintetiche), ma utilizzando tessuto biologico autologo
  16. Quanto dura l’intervento? 1,30-2 ore
  17. Parliamo di anestesia: sentiamo parlare, anche se raramente, di anestesia locale per un intervento di diastasi addominale. E’ possibile? E’ possibile ,ma non sono d’accordo.
  18. Che tipo di punti utilizza, riassorbibili o non? Dipende dai casi
  19. Come avviene la cucitura dei retti addominali? Con doppia sutura (tra cui utilizzo di filo con ancorette autobloccanti)
  20. Mette rete? Non sempre e quando posso utilizzo reti biologiche o autologhe
  21. Qual è l’utilità della rete. Rinforzo e diminuzione tasso di recidive
  22. Una volta sveglia, la donna operata, può mangiare ed alzarsi? certo
  23. RIPOSO: molte mamme subito dopo l’operazione si sentono forti, non hanno dolori e iniziano a fare una vita normale subito dopo pochi giorni. Giusto o sbagliato? Ci sono vari accorgimenti che vanno seguiti nel primo mese postoperatorio
  24. LIPOSUZIONE: cosa è ….e può essere fatta durante l’intervento di chiusura dei retti addominali? A volte associo tale procedura quando l’eccesso cutaneo adiposo non è tale da richiedere una addominoplastica
  25. Quanto è importante avere i drenaggi dopo questo intervento. Molto per ridurre i sieromi
  26. Perché dopo l’intervento e per i primi sei mesi la pancia è gonfia? Tutti gli interventi di tipo plastico richiedono un periodo di fisiologico adattamento
  27. La pancera va messa? Per quanto tempo? 30 gg poi ulteriori 30 gg durante attività fisica
  28. Le faccio alcune domande sulla RECIDIVA che spaventa tanto le nostre mamme. Quali sono i motivi per cui si ha una Recidiva. Errata indicazione o gestione postoperatoria o scarsa qualità dei tessuti della paziente
  29. Dopo aver accertato la recidiva, cosa si deve fare? E’ obbligatorio un nuovo intervento? Dipende dal grado di recidiva
  30. Se la parete addominale è debole, chiudendo i retti addominali, si potrebbero lacerare gli obliqui? In quel caso cosa si fa? E come prevenire questa spiacevole situazione? È bene prevenire con una idonea valutazione del grado di tensione della riparazione