Il Dott. Giuseppe Memeo, lavora in qualità Dirigente Medico di I Livello presso l’U.O. di Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica dell’Ospedale Vito Fazzi di Lecce. Ha prestato servizio in qualità di Medico Specialista Consulente presso il Reparto di Chirurgia Plastica del Mater Dei Hospital di Bari diretta dal Dott. Vincenzo Bucaria.
Si è laureato con il massimo dei voti presso l’Università degli Studi di Bari discutendo la tesi dal titolo “I Propeller Flaps: una nuova tecnica chirurgica per la ricostruzione del terzo distale della gamba”. Si è specializzato con lode in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica discutendo la tesi “Fat Breast Reconstruction with inside/out expansion” riguardante tecniche innovative per la ricostruzione mammaria nelle pazienti mastectomizzate.
Durante il corso di specializzazione ha frequentato i Reparti di Chirurgia Plastica del “Policlinico di Bari” diretto dal Prof. Giuseppe Giudice, degli “Ospedali Riuniti di Foggia” diretto dal Prof. Aurelio Portincasa, dell’ “Istituto Oncologico I.R.C.C.S. Giovanni Paolo II” diretto dal Dott. Maurizio Ressa e il “Department of Plastic Surgery of University Hospital Ghent (Belgio)” diretto dal Prof. Stan Monstrey.
Il dott. Giuseppe Memeo ha eseguito oltre 2500 interventi di chirurgia ricostruttiva ed estetica, si occupa in particolar modo di chirurgia mammaria post oncologica, di chirurgia del paziente ex obeso, di chirurgia dei tumori cutanei. Si occupa inoltre con assiduità ad interventi di chirurgia estetica in particolare della mammella, del volto, dell’addome e degli arti, oltre ad aver eseguito innumerevoli procedure di medicina estetica. Frequenta assiduamente congressi e corsi ultra-specialistici (sia di chirurgia estetica che di chirurgia plastica) nei quali è spesso relatore al fine di poter proporre al paziente soluzioni sempre all’avanguardia. È autore di numerose pubblicazioni scientifiche su riviste specializzate nazionali ed internazionali.
È socio della SICPRE (Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica), della SIM (Società Italiana di Microchirurgia) e della SIMCRI (Società Italiana di Medicina e Chirurgia Rigenerativa Polispecialistica).